02 Maggio 2022

LISSONE – Erano convinti che fosse un punto di spaccio e per questo hanno avvertito i carabinieri di Lissone, Ma i militari, dopo alcune verifiche, hanno compreso che si trattava di una casa d’appuntamenti. A essere denunciato, un 68enne per favoreggiamento alla prostituzione. Tutto è nato a seguito di numerose segnalazioni che indicavano un continuo via vai di persone da un’abitazione del centro. E così gli uomini dell’Arma hanno intrapreso un’attività di monitoraggio della zona. L’ipotesi iniziale era che si trattasse di un possibile luogo dove si spacciava droga, visto che la gente sostava nella casa per una trentina  di minuti. Tuttavia sin dai primi appostamenti è parso chiaro fosse un luogo di incontri.

Infatti, dopo aver fermato alcuni “frequentatori”, tutti confermavano di aver avuto un incontro a pagamento con una donna che avevano contattato telefonicamente, dopo aver rintracciato il numero da vari siti di annunci on-line. I carabinieri hanno deciso di entrare nell’appartamento, trovandovi una 29enne. La donna confermava ai militari di svolgere l’attività di escort grazie all’ospitalità del proprietario di casa che, durante le ore diurne evitava di rimanere nell’abitazione. Dalle indagini è dunque emerso l’utilizzo delle stanze da parte di donne diverse, che si alternavano. Per la consapevole concessione all’uso dell’abitazione l’uomo percepiva un compenso di circa 100 euro a settimana. Da questa circostanza sono emersi profili di responsabilità per il reato di favoreggiamento alla prostituzione nei confronti del 68enne. Al momento non sono emersi risvolti di natura penale nella posizione della donna, nei cui confronti è stato però proposto l’allontanamento dal Comune di Lissone, poiché l’attività costituisce comunque un potenziale pericolo per la salute pubblica