11 Ottobre 2021

LIMBIATE – Ha cosparso di benzina la moglie, poi con un accendino le ha dato fuoco, fuggendo subito dopo a bordo della sua auto. Solamente la pronta reazione della donna, che si è immediatamente disfatta degli indumenti già colpiti dalle fiamme, ha evitato il peggio. A dare l’allarme è stato il figlio maggiorenne della coppia che ha chiamato i carabinieri della stazione di Limbiate, chiedendo aiuto e spiegando che il padre, un 40enne incensurato di origini ucraine, completamente fuori di testa, stava per compiere una pazzia. L’uomo, infatti, al termine di una lite aveva gettato il liquidi infiammabile, che teneva in una tanica, contro la donna. Immediato l’intervento dei carabinieri e del personale del 118, che ha trasportato la donna all’ospedale Niguarda. Per lei, fortunatamente, solo lievi escoriazioni sulla schiena. Le fiamme che nel frattempo avevano avvolto la lavatrice presente in bagno, sono state spente dagli stessi militari e dai vigili del fuoco di Desio. Nel frattempo sono scattate le ricerche dell’uomo e nel giro di poco tempo i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo e arrestarlo con l’accusa di maltrattamenti.