10 Maggio 2022

RENATE - Attimi di tensione nella mattinata di ieri, lunedì 9 maggio, quando due vicini di casa hanno avuto un’accesa discussione, non sfociata in tragedia per un soffio. Tutto sarebbe iniziato quando un 44enne, mentre si trovava nel giardino condominiale, ha visto il suo vicino di casa 56enne varcare il cancello carraio alla guida del suo suv. Forse qualche precedente tensione, forse un’andatura un po’ troppo allegra del grosso veicolo atto sta che il primo, alzando le braccia, con il classico gesto di rallentare, ha invitato platealmente il vicino ad andare più piano perché intorno vi sarebbero potuti essere dei bambini.

Il conducente però si è fermato ed è sceso con fare minaccioso cominciando a insultare il vicino. Quest’ultimo, convinto dalla moglie, in un primo momento si è allontanato ma, poco dopo, nel rientrare a casa, si è nuovamente imbattuto nel vicino di casa. A quel punto sono cominciate a volare le classiche frasi del tipo “se hai qualcosa da dirmi, dimmelo in faccia”, “se vogliamo risolvere la faccenda, spostiamoci sul retro e la sistemiamo” ma, anche questa volta, la moglie è intervenuta provvidenzialmente trascinando il marito in casa. Tutto finito? Proprio no. Il 56enne ha continuato a inveire e ha impugnato una pistola profferendo questa frase: “Gli sparo una scoppiettata in faccia… Gli faccio un buco in testa”. Solo il provvidenziale intervento di un terzo condomino ha riportato la calma, visto che è riuscito a farlo desistere dal suo folle intento. Sul posto si sono portati anche i carabinieri che hanno denunciato l’uomo.