Lo storico acquedotto di Cassina sarà abbattuto nei prossimi giorni

CASSINA DE' PECCHI - Sarà abbattuta nelle prossime settimane la torre dell’acquedotto di Villa Magri a Cassina de’ Pecchi. A stabilirlo  è stata Cap Holding, la società partecipata proprietaria della struttura. “Le indagini strutturali svolte hanno evidenziato un rilevante stato di criticità del manufatto e la migliore soluzione per evitare lo stato di pericolo attuale, tra le diverse ipotizzate, è rappresentata dalla demolizione del serbatoio”, si legge in una delibera di giunta dell’amministrazione comunale. C’è solamente un problema: la struttura attualmente ospita diversi ripetitori, tra cui quelli che fanno convergere alla centrale operativa della polizia locale Centro Martesana (che comprende i Comuni di Cassina de’ Pecchi, Bussero e Pessano) le immagini del sistema di videosorveglianza presente su tutti i tre territori. Prima di fare entrare le ruspe in azione, quindi, bisognerà spostare le antenne: operazione che richiederà senza dubbio tempo e permetterà agli affezionati di abituarsi all’assenza della struttura, che risale agli anni Trenta e, come altre torri simili, era stata realizzata per garantire a tutta la popolazione la necessaria quantità d’acqua potabile per usi domestici.