10 Maggio 2021

Sono tredici i Comuni dell’Adda Martesana (Cologno Monzese, Vimodrone, Cassina de Pecchi, Gessate, Trezzano Rosa, Cassano d’Adda, Melzo, Rodano, Vignate e Unione Lombarda Adda Martesana che comprende Bellinzago Lombardo, Pozzuolo Martesana, Liscate, Truccazzano) che con il supporto di Città metropolitana e il coordinamento di Ecomuseo Martesana stanno per avviare la prima fase del progetto “S.A.M.” Smartland Adda Martesana.

Il progetto nasce sulla scia di S.E.M., che sul territorio metropolitano trova la sua prima sperimentazione nella zona omogenea del Sud Est Milano, e sostiene l’evoluzione e lo sviluppo del territorio, predisponendo la fattibilità per la realizzazione di infrastrutture “di nuova generazione” in coerenza con l’evoluzione delle dinamiche sociali, economiche e ambientali, rispettando i valori portanti degli orientamenti comunitari: innovazione, sostenibilità, coesione e contaminazione, cogliendo le opportunità e le sfide del Green New Deal. L’obiettivo è quello di supportare i Comuni a fare rete, a identificare obiettivi che interessino tutti, traducendo i bisogni in investimenti territoriali Smart. La speranza è che al Protocollo d’intesa possa aggiungersi qualche altro Comune. Intanto, nei prossimi due mesi verranno raccolte esigenze, criticità e progettualità del territorio. “Non ci nascondiamo le difficoltà che si potranno incontrare” spiegano i promotori, “ma riteniamo che si debba rischiare di intraprendere questa sfida, che trova la sua forza in un reale esempio di governance sovracomunale, nel sostegno fattivo di Città metropolitana, nella disponibilità di un importante numero di amministrazioni locali, nella possibilità di far fronte comune nei confronti di progettualità critiche per il territorio. Siamo davanti a una possibilità di pianificazione, progettazione e realizzazione di opere in ottica sovra comunale, che utilizzando le linee guida del progetto Smartland, prevedono la coprogettazione ed il cofinanziamento pubblico-privato”.