25 Maggio 2022

I carabinieri di Seveso hanno eseguito un’ordinanza della custodia cautelare in carcere nei confronti di un marocchino 37enne già noto per reati contro il patrimonio, la persona e in materia di armi e stupefacenti il quale, nonostante il 12 maggio fosse stato allontanato dalla casa familiare con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese, a distanza di brevissimo tempo avrebbe continuato a violare i divieti imposti. Il gip di Monza, su richiesta del pubblico ministero, ha rilevato che nell’arco di soli tre giorni, il 13, il 14 e ancor il 16 maggio l’indagato, incurante delle restrizioni, si sarebbe presentato presso l’abitazione familiare pretendendo di entrarvi e tentando di farlo. In un paio di occasioni, visibilmente ubriaco, ha iniziato a lancio sassi e minacciato di morte i genitori e il fratello. In una delle occasioni era stato fermato dai carabinieri a poche centinaia di metri dall’abitazione, ancora con un piccone in mano. L’uomo è stato trasferito presso il carcere di Monza.