15 Luglio 2022

SEREGNO - Durante la scorsa notte, 24 carabinieri della compagnia di Seregno, supportati da un elicottero, hanno messo in atto un servizio di controllo straordinario proprio a Seregno, nell’ambito dell’operazione Malamovida, volta a prevenire e contrastare comportamenti illegali o comunque illeciti. Nel corso del servizio sono state controllate: 228 persone, 116 veicoli e 7 esercizi commerciali.

Durante uno dei posti di controllo un 34enne tunisino è stato fermato a bordo della sua Volkswagen Golf e sanzionato per patente scaduta di validità e mai convertita in un analogo titolo di un Paese dell’Unione Europea. Nel prosieguo della serata, i controlli si sono intensificati sul centro città con verifiche a cittadini in arrivo alla stazione ferroviaria o in transito a piedi. Successivamente l’attenzione si è rivolta agli esercizi pubblici e due bar del centro sono stati colti nel somministrare alcol a minori e per questo sanzionati.

Nel primo bar, già balzato alle cronache lo scorso inverno per una discoteca clandestina nello scantinato e già sanzionato penalmente per somministrazione di alcol a minori, i carabinieri hanno nuovamente colto il titolare mentre consegnava un “chupito” di vodka a una minorenne e un altro era in preparazione, verosimilmente per esser consegnato a un’altra coetanea. Alla vista dei militari, l’uomo ha provato a giustificarsi adducendo che a pagare fosse stato un maggiorenne, ma la scusa non è servita. Nel secondo bar invece, anche questo non nuovo alla somministrazione di alcolici ad adolescenti, i carabinieri hanno trovato un tavolo dove erano sedute due ragazze minorenni alle quali era stata somministrata della birra. Durante gli accertamenti, è emerso che i camerieri avevano anche verificato l’età delle due giovani ma le avevano tranquillizzate asserendo erroneamente che l’età minima per poter acquistare dell’alcol fosse di 16 anni.