09 Giugno 2022

È stato rintracciato e arrestato nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 8 giugno, l’uomo, un egiziano 36enne, che aveva ferito alla gola la moglie, utilizzando il collo di una bottiglia e poi si era rifugiato nel suo appartamento, minacciando il suicidio. Per precauzione i vigili del fuoco, che nel frattempo avevano tratto in salvo la donna, rifugiatasi sul balcone, avevano chiuso il gas. Quando i carabinieri sono riusciti a entrare nell’abitazione dell’uomo nessuna traccia. Era riuscito a scappare. Ma la sua fuga è durata poche ore, visto che è stato rintracciato dai militari. Il 36enne si trovava ai domiciliari e per questo motivo è accusato di evasione, ma sicuramente anche l’aggressione ai danni della moglie avrà una ripercussione.