14 Giugno 2022

CASSINA DE' PECCHI - Grande festa per i vent’anni dei Modà e sul palco spunta... Kekko in persona. I fan del gruppo musicale presenti al grande raduno che sabato scorso si è tenuto a Cassina de’ Pecchi, un po’ se lo aspettavano, ma non osavano sperarci troppo. Dopo una giornata intera trascorsa al Polo Culturale Cascina Casale per il maxi raduno delle cover band, alle 18 si sono spostati tutti in piazza Decorati al Valor Civile per il gran finale. E quando Kekko è arrivato a salutare i suoi fan, la folla è esplosa in un fragoroso boato, salutando il proprio idolo al grido di “C’è solo un capitano”.
Francesco Silvestre, che tutti conoscono come Kekko, è rimasto in silenzio, visibilmente emozionato per qualche minuto, godendosi i cori da stadio tutti per lui. Ad accoglierlo i rappresentanti dei Modà Uniti Original e dell’associazione  Fuori la Voce che hanno organizzato la giornata insieme al sindaco Elisa Balconi, in fascia tricolore, che ha ricordato quando, durante il primo Sanremo Giovani, Cassina de’ Pecchi era tutta schierata per ascoltare i propri giovani talenti ora andati così lontano.
«Ho iniziato qui, andavo a scuola qui, ho incominciato con la scuola di pianoforte in piazza De Gasperi» ha raccontato il cantante. «Insomma, sapete tutti quante volte ho camminato su queste strade, tante tante volte, piangendo, ridendo. Qui sono passati tutti i miei sogni. Per me stare qui è una grande emozione».
Dopo i saluti di rito, al gruppo sono stati consegnati premi e riconoscimenti, a testimonianza dell’affetto che il paese nutre per Kekko e per tutti i membri del gruppo, a cui sono stati consegnate medaglie da tutti gli assessori, fino alla consegna di una coppa da parte del sindaco. Una grande festa in cui tutti si sono segnati le parole di Kekko e fremono perché si realizzino: «Non voglio fare promesse che non posso mantenere, ma mi piacerebbe un giorno fare un bel concerto nello stadio di via Mazzini. Dopo l’Olimpico e San Siro, perché no? Vediamo».