Atti osceni davanti a una bambina di 12 anni, ubriaco viene denunciato

BRIANZA - Si è abbassato i pantaloni e ha iniziato a masturbarsi davanti a una ragazzina di 12 anni e quando la madre l’ha intimato di piantarla, lui l’ha minacciata di morte. L’increscioso episodio è avvenuto intorno alle 22 in un Comune della Brianza, che i carabinieri non hanno voluto rendere noto. Madre e figlia stavano mangiando un gelato sedute al tavolino di un bar nel centro del paese, quando un uomo che si trovava davanti a loro ha iniziato a fissarle con insistenza. A un tratto ha incominciato a toccarsi i genitali per poi slacciarsi i pantaloni e proseguire nei suoi atteggiamenti osceni.

A quel punto la donna, preoccupata per sua figlia, si è alzata ed è andata a chiedergli di smetterla, provocando un’ulteriore reazione dell’uomo, peraltro palesemente ubriaca. E così sono scattate delle minacce di morte. A cercare di riportate la calma il titolare del bar e altre persone presenti, mentre qualcuno ha chiamato i carabinieri che sono arrivati sul posto nel giro di qualche minuto. I militari hanno bloccato l’uomo e l’hanno identificato. Si tratta di un marocchino 47enne che è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico, aggravato dalla presenza di minori, e per minaccia.