03 Maggio 2023

GIUSSANO - La picchiava e la umiliava, dicendole perfino che era grassa, incurante del fatto che la donna aspettasse un bambino. Comportamenti che hanno portato all’arresto di un 41enne con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e delle continue violazioni del divieto di avvicinamento alla ex compagna, una 36enne. Già, perché l’uomo, dallo scorso agosto, era anche sottoposto a una misura cautelare che sistematicamente non rispettava. Così come quella dell’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria nei giorni e orari previsti.

L’atteggiamento vessatorio era portato avanti da parecchio tempo, precisamente dal 2018, periodo in cui la vittima conviveva con l’uomo, il quale era spesso ubriaco e sotto l’effetto di droghe che lo portavano a essere violento nei suoi confronti e di tutto quello che lo circondava in casa. Schiaffi sul volto e sul corpo, mani perfino intorno al collo e minacce di morte erano purtroppo diventate un’abitudine. E questo atteggiamento non era venuto meno nemmeno nel periodo in cui l’ex compagna era incinta. Oltre a dirle che era grassa e per quel motivo si sentiva autorizzato a tradirla, continuava a picchiarla, mettendo a rischio la salute del futuro bambino. Nei giorni scorsi la decisione di arrestarlo, anche perché nel frattempo è subentrata anche l’aggravanti di comportarsi in quel modo alla presenza del figlio di due anni.