MILANO - Manette ai polsi di un egiziano 26enne, irregolare e con precedenti di polizia, ritenuto, in concorso con ignoti, responsabile di tre rapine ai danni di sale slot gestite tra cittadini cinesi. Gli agenti della Squadra Mobile milanese hanno incentrato la loro indagine su una rapida serie di colpi commessi nei confronti di attività gestite da cittadini cinesi: il 30 dicembre 2022 in viale Abruzzi, il 4 gennaio 2023 in via Carabelli e l’8 gennaio 2023 in viale Monza. Gli inquirenti hanno evidenziato come le rapine fossero compiute da tre persone che, con volto coperto, dopo aver fatto irruzione nelle sale giochi, immobilizzavano il titolare prima di fuggire con l’incasso derubato. E le indagini hanno permesso di risalire al nordafricano, la cui posizione si è aggravata non solo dalle perquisizioni effettuate presso il suo abituale luogo di dimore, ma anche da un match tra le sue impronte e quelle repertate dalla Scientifica in occasione del sopralluogo per la rapina commessa in viale Monza. Per questo colpo il 26enne è stato indagato anche per sequestro di persona della vittima che, dopo essere stata immobilizzata, è stata trasportata nel bagno di servizio dove, per più di un’ora, è rimasta fino all’arrivo del cognato che le ha prestato soccorso. Proseguono le indagini per risalire ai complici.