Rischia di partorire in auto, la polizia la scorta fino in ospedale

MONZA - Raggiungere l’ospedale per partorire è sempre una corsa contro il tempo per tutti. Non è da tutti però essere scortati dalla polizia. È quello accaduto nelle scorse sera a Monza, quando una volante si trovava in zona viale Lombardia per dei controlli di routine. All’improvviso si è accostata una vettura, al volante un giovane visibilmente preoccupato. E ha spiegato agli agenti il motivo del suo stato d’animo: la moglie era in stato di gravidanza e le si erano rotte le acque, cominciando ad avere le doglie preparto. Il problema più grave era il consistente traffico, temeva che non sarebbe riuscito a raggiungere per tempo il pronto soccorso ostetrico dell’ospedale San a Gerardo di Monza.

A quel punto la decisione dei poliziotti di fare da staffetta apripista. Hanno azionato i lampeggianti e le sirene della pantera e scortato la giovane coppia fino al nosocomio, face permettendo così che la neo mamma venisse affidata alle cure del personale medico. Poco dopo il ricovero il lieto evento con la nascita di una bella bambina. Nel pomeriggio di lunedì 27 marzo gli stessi agenti hanno voluto conoscere la bimba appena nata e si sono recati nel reparto di ostetricia dove hanno potuto incontrare la neo mamma con la propria piccola, alla quale sono giunti anche gli auguri del questore e di tutti i poliziotti della Questura di Monza e della Brianza, omaggiandola con un mazzo di fiori.