08 Giugno 2022

SEREGNO - Rubava citofoni, maniglie, targhette e altro materiale in ottone, rame e alluminio che rivedeva a pochi euro a fronte di un danno spesso anche di migliaia di euro. A porre fine a questa attività sono stati i  carabinieri della compagnia di Seregno che hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 49enne brianzolo che stava allontanandosi in bicicletta, subito dopo aver commesso il furto di un costoso citofono in ottone.

Nel centro di Seregno, da qualche giorno denuncie simili erano all’ordine del giorno presso la caserma dei carabinieri, che hanno così deciso di predisporre un servizio di controllo del territorio con uomini in abiti civili, al fine di cogliere sul fatto l’autore di questi furti. E così è stato. I militari in borghese, infatti, hanno notato un uomo in bicicletta, con un grosso oggetto sotto il braccio, che di notte percorreva le vie del centro. Si trattata di un citofono artigianale in ottone del valore di circa mille euro. Il ciclista è stato così fermato per essere identificato. E nello zainetto che aveva in spalla sono stati trovati vari attrezzi da scasso e altri oggetti in ottone e alluminio, come maniglie e pomelli, di dubbia provenienza. Alla richiesta di spiegazione il 49enne, dopo una prima titubanza, ha ammesso di aver sradicato quel grosso apparato alcuni istanti prima da una palazzina residenziale poco distante.

La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare quasi 250 oggetti vari in ottone, rame e alluminio, raggruppati in scatoloni e suddivisi per tipologia di materiale e presumibilmente pronti per essere rivenduti a peso. In particolare, il furto di ogni citofono, benché avrebbe potenzialmente fruttato solo pochi euro, ha causato danni fino a diverse migliaia tra il costo dei manufatti, specie quelli artigianali, e il danneggiamento dei cablaggi, letteralmente strappati. L’uomo è stato arrestato e processato per direttissimo. Il giudice ha predisposto per lui i  domiciliari.