06 Giugno 2023

SEREGNO - Passeggiava in pieno pomeriggio per le vie di Seregno in preda ai fumi dell’alcol e con un fucile in mano. A dare l’allarme sono stati alcuni passanti e in pochi minuti sul posto si è portata una gazzella dei carabinieri. I militari hanno subito notato un uomo sdraiato a terra, che corrispondeva alla descrizione fornita dai testimoni, in evidente stato confusionale. Proferiva frasi sconnesse e senza senso, alternando momenti di estrema aggressività a fasi in cui sembrava cadere in catalessi. E accanto a sé, effettivamente, aveva un grosso fucile da sniper con ottica di precisione, una volta preso in consegna dai carabinieri e messo in sicurezza, si è rivelato essere una replica da softair della nota arma da tiratore scelto in dotazione a svariati reparti speciali tra cui i Ranger e la Delta Force americana. L’uomo, nel frattempo identificato in un 44enne seregnese, ha iniziato a spintonare i militari per poi cercare a più riprese di darsi alla fuga. Accompagnato in caserma, dopo aver rifiutato il supporto dei sanitari del 118, su sua richiesta è stato preso in consegna dal padre che lo ha riportato a casa. Per lui comunque una denuncia per procurato allarme, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo dell’arma.