28 Aprile 2017

Peschierese 27enne con il pollice verde. Peccato che le piantine che coltivava non fossero proprio gerani. L’uomo aveva infatti adibito un intero appartamento al settimo piano di un condominio a serra per la coltivazione della marijuana e per lui inevitabili sono scattate le manette ad opera dei carabinieri di San Donato. A chiedere il loro intervento sono stati i condomini, insospettiti dallo strano odore che proveniva dall’abitazione oltre a uno strano viavai a tutte le ore. I militari hanno così iniziato a investigare e pedinare il ragazzo fino a quando hanno deciso di fare irruzione nell’appartamento. Gli uomini dell’Arma hanno sequestrato 96 piante di cannabis, in piena infiorescenza, collocate in tre stanze, tutte fornite di impianto di aerazione e illuminazione. Una quarta stanza era utilizzata come essiccatoio e nascondeva un altro chilo e due etti di marijuana pronta per essere piazzata. Il bagno, infine, era utilizzato come deposito per fertilizzanti e per gli attrezzi da giardino. Sequestrati anche 2.600 euro provento di precedenti vendite