08 Novembre 2019

Teatro, cinema, cabaret, musica, danza, storia e laboratori artistici: Oltheatre al De Sica promette una stagione davvero ricca. «È un privilegio che il nostro teatro possa beneficiare di professionisti impegnati nella valorizzazione di un bene cittadino, realizzando, attraverso la proposta culturale, gli obiettivi di aggregazione, svago e animazione rivolti alla città», ha dichiarato il primo cittadino Caterina Molinari a margine della presentazione del programma annuale. Già stasera, venerdì 8 novembre, il celebre comico nostrano Flavio Oreglio porta in scena la festa dell’archivio storico del cabaret italiano e, tra musica, satira, poesia e ospiti speciali, verranno omaggiati i 60 anni di palco del maestro Roberto Brivio. L’anno solare si concluderà con l’evento di Libera compagnia di arti e mestieri sociali che, in collaborazione col progetto “Workout”, che metterà a confronto diverse generazioni attraverso testimonianze e racconti reali, con l’autobiografia su accoglienza e integrazione “Stay Angry” di Angelo Campolo, vincitore del Nolo Fringe Festival, il teatro sperimentale di Monsier David e Federica Gumina che portano sul palco il feet theatre, lo spettacolo di danza moderna “Calligraphy/Juliet” con Luciana Savignano, che affronta il tema del riscatto femminile, e il magico viaggio verso Balloonia dei clown Andrea Meroni e Fabio Lucignano. La responsabilità di allietare il capodanno peschierese sarà di Francesca Sangalli, Alessandra Faiella e Andrea Lisco, che con lo show “Il cielo in una pancia” attraversano la vita di una donna tra sorprese e una comicità spiazzante. Il 2020 inizierà con “PlayZen”, lo spettacolo del pallavolista Andrea Zorzi e dell’Athletic Theatre Kataklò di Giulia Staccioli, professionisti del teatro, dello sport e dell’ironia. La stagione continuerà con “The boys in the band”, la prima commedia a tematica omosessuale concepita per il grande pubblico, messa in scena in occasione del 50esimo anniversario della nascita del movimento gay americano, con il Food Film Festival, la narrazione musicale intitolata “La principessa capriccio”, in occasione della giornata internazionale della donna, lo spettacolo sull’alpinismo “Un altro Everest”, il concept show “The box” di Isabella e Chiara Valli, direttrice di Oltheatre, e l’evento “Fimmina”, proposto in onore delle donne che si sono opposte alla mafia. A fine marzo sarà la volta di Rafael Didoni, Germano Lanzoni e Flavio Pirini, che con il loro “Trecital” portano a Peschieramusica, comicità e poesia, e del percorso multimediale dedicato alla figura di Martha Graham, pioniera della danza moderna americana. La stagione si concluderà con il reading theatre su “Open”, la biografia di Andrè Agassi, stravagante campione di tennis, curata da Mattia Fabris e Massimo Betti. Da segnalare anche la rassegna storica del solito Davide Verrazzani, che ci ha già portato nella vita di San Carlo Borromeo, ci farà conoscere l’amore tra Garibaldi e Anita, ci presenterà il partigiano cattolico Enrico Mattei e ci racconterà la storia che ha ispirato il famoso gioco da tavolo Monopoly. Ricchissima anche la programmazione dei cinemartedì, formula che la scorsa stagione ha riscosso molto successo. «Ringraziamo Oltheatre per l’offerta culturale ricca e articolata messa a disposizione dei nostri cittadini e non solo», ha proseguito Molinari. «Il nostro teatro si sta connotando come un polo culturale che attrae pubblico anche da fuori Peschiera. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto in questi tre anni, in sinergia con l’amministrazione, teso a vincere nuove sfide e a cercare la più alta qualità artistica».
Mattia Rigodanza