06 Dicembre 2019

Il 2018 aveva regalato a San Bovio una schiacciante vittoria alle votazioni del Bilancio partecipativo. E uno dei progetti che la frazione si era aggiudicata ha finalmente preso il via. Si tratta della creazione di un anfiteatro aperto e inclusivo, una struttura culturale, regalata ai residenti, che potrà essere usata per iniziative artistiche o come semplice luogo di aggregazione. Il tutto in perfetta sintonia con la conformazione ambientale dell’area, ovvero del parco di via Veneto, già piuttosto frequentato dalle famiglie della frazione. «Siamo felici che i lavori siano iniziati», commenta Paolo Parigi, presidente dell’associazione Quei Bovi di San Bovio, promotrice del progetto. «Siamo certi che, con l’aiuto di tutti, questo potrà diventare un luogo dove poter fare teatro, musica e tanto altro. Non appena sapremo con certezza le tempistiche che impegneranno i lavori, inizieremo a pensare a una grande festa di inaugurazione. Per il momento non possiamo fare altro che augurarci che i residenti si prendano cura del bene comune che gli sarà affidato».
Mattia Rigodanza