09 Aprile 2020

Sono state ritirate ieri, mercoledì 8 aprile dai responsabili della sezione locale della Croce Rossa e da domani saranno distribuite a tutti i peschieresi. Stiamo parlando del primo lotto di mascherine lavabili e riutilizzabili, progettate internamente e prodotte da un'azienda del territorio, con tanto di benestare del Politecnico di Milano. Tutti ne avranno in dotazione due in modo che non si resterà mai sprovvisti.

“Insieme al Comune di Segrate, nostro partner in questa difficile ma straordinaria operazione, siamo la prima amministrazione in Italia a distribuire questo tipo di mascherina antivirus utilizzabile più volte” spiega il sindaco Caterina Molinari, “la cui efficacia nei materiali utilizzati è riconosciuta da specifici test del Politecnico. Queste mascherine a protezione della nostra salute e di quella degli altri saranno, per settimane e forse mesi se mantenute correttamente, un indispensabile mezzo di sicurezza da indossare nelle nostre azioni quotidiane fuori di casa”. Il primo cittadino non nasconde tutta la sua felicità per il risultato raggiunto: “Dietro alla realizzazione di queste mascherine ci sono ore di studi, progettazione, test. Tutte attività svolte a più mani per garantire che nelle case dei nostri cittadini potesse entrare un prodotto di qualità e che rispettasse degli standard qualitativi superiori alla media delle normali mascherine in commercio. Per questo che sono orgogliosa di questo lavoro che coniuga il rispetto per le nostre Comunità con la capacità progettuale e l’ingegno delle nostre aziende locali, capaci di innovarsi e ripensarsi anche in un momento di crisi come questo”. L’importanza di un prodotto lavabile più e più volte non è per nulla da sottovalutare come conferma Molinari: “Sono felice perché nelle nostre case entrerà un prodotto riutilizzabile: Cerchiamo per un momento di immaginare l'impatto delle migliaia di mascherine che ogni giorno siamo costretti a buttare, e a confrontarlo con quante ne risparmieremo, sfruttando le due mascherine a testa, lavabili, che ciascuno di noi avrà”.

E un grazie particolare il primo cittadino lo vuole dare alla disponibilità e generosità dei volontari della Croce Rossa, che confezioneranno a uno a uno i pacchetti per tutti e 10.842 i nostri nuclei famigliari e li consegneranno nelle caselle postali o davanti casa nel massimo rispetto delle norme sanitarie. “Sarà un'altra operazione sfidante, aiutateci a renderla il più fluida possibile. Nei prossimi giorni pubblicherò i tempi e le modalità di distribuzione e le istruzioni di utilizzo” ricorda il sindaco, che aggiunge “Ormai da fine febbraio tutti noi stiamo affrontando un periodo inaspettato, complesso e soprattutto doloroso. Abbiamo dovuto imparare velocemente a cambiare le nostre consuetudini, il nostro modo di lavorare e studiare, abbiamo dovuto rimodulare le relazioni e la socialità, rinunciando a consolidate abitudini che ci garantivano benessere e quotidiana sicurezza. Siamo stati obbligati a riprogrammare la nostra vita, con fatica e sacrifici. In questo momento è mio dovere, e dell’amministrazione che rappresento, farmi ancora più prossima ai cittadini, contribuendo attraverso gesti concreti al benessere della nostra comunità. Vogliamo affrontare il futuro insieme e per farlo è necessario continuare a contenere il contagio, esponendoci al minor rischio possibile. Per questo motivo, il mio grazie va anche alla preziosa collaborazione con il Comune di Segrate e con la nostra azienda Carl Laich”.