13 Settembre 2019

Si apre il sipario sul Bilancio partecipativo. Questa sera, venerdì 13 settembre, presso la sala consiliare del Comune, verrà presentata l’iniziativa, e da quel momento potranno partire le campagne elettorali dei promotori dei progetti, 16 in tutto, molti meno rispetto al 2018. Le novità apportate al concorso hanno diminuito la partecipazione, ma fatto in modo che anche le piccole realtà abbiano possibilità di vincere e che sia l’amministrazione a decidere dove mettere in piedi i progetti vincitori, così da evitare campanilismi. «I partecipanti potranno presentare un solo progetto a testa, e non possono essere in contrasto col programma elettorale», spiega Franco Ornano, assessore alla Partita. «Forti della scorsa esperienza, abbiamo deciso di apportare anche altre modifiche alla gara. Dall’1 al 6 ottobre si potrà votare on-line, mentre il 13 sarà aperto un seggio computerizzato. La tecnologia ci permette un processo più agile che tuteli la privacy degli elettori. In più si potrà votare compiuti i 14 anni, previo accredito. Insomma, abbiamo cercato di democraticizzare ulteriormente l’iniziativa, e nel contempo proviamo ad avvicinare i più giovani alla cosa pubblica e alla macchina comunale». L’attesa è tanta e, a giudicare dai numeri dell’anno scorso, l’affluenza sarà alta. Gli uffici competenti hanno già vagliato la fattibilità dei progetti, compiendo una prima scrematura. Insomma, è tutto pronto, che inizino le danze.
Mattia Rigodanza