Charity in the world va in aiuto dei terremotati

Una Pasqua davvero alternativa quella spesa dal peschierese Raffaele Brattoli che insieme ai suoi due colleghi della onlus Charity in the world, Maurizio Ripa e Vincenzo Candiano hanno deciso di andare ad Amatrice, Camerino e Sant’Angelo a trovare alcune famiglie che vivono in condizioni precarie a causa del terremoto della scorsa estate. «Volevamo vedere con i nostri occhi quale dramma stanno vivendo» racconta Brattoli, «e abbiamo individuato tre realtà a cui porteremo un aiuto concreto con un assegno circolare». La prima famiglia vive in un camper con un figlio autistico e il padre che ha visto distrutta la sua piccola azienda (era un gommista); la seconda vede due genitori senza lavoro con a carico un figlio affetto da epilessia grave; la terza, infine, vive in una stalla ed è formata da una pensionata, un marito non vedente e due nipoti a loro carico poiché la madre è morta per un’aneurisma. «Da tempo stiamo raccogliendo soldi a cui aggiungeremo i 20 euro di iscrizioni di tutti i componenti che il 13 e il 14 maggio parteciperanno con le nostre squadra alla corsa 24x1 che si terrà al campo sportivo Borsellino. Come Charity in the world non ci appoggiamo a nessuna sottoscrizioni, associazione umanitatia o Comune. I nostri aiuti li portiamo fisicamente dove vediamo che servono». Il nuovo viaggio nel Centro Italia è fissato per il weekend del 2 e 3 giugno. «Partiremo con due furgoni Ducato carichi di vestiti e di generi alimentari e faremo una distribuzione porta a porta cercando di donare aiuti concreti a più persone possibili. Inoltre porteremo i tre assegni alle famiglie che abbiamo  conosciuto nella nostra visita pasquale. La situazione è veramente disperata. I centri dei paesi sono completamente disabitati e in molti punti sembra di essere nel mezzo di una guerra. Hanno bisogno davvero di tanto aiuto. Se qualcuno volesse contribuire il nostro codice iban è IT70C0100501616000000002153».