05 Novembre 2021

C’è sempre un motivo valido per gustare una buona pizza, in questo caso, poi, c’era pure una causa nobile. La scorsa domenica presso la Bottega Verace si è svolto il Charity lunch, con cui il ristorante peschierese ha rinnovato il proprio impegno al fianco di LILT, facendosi, ancora una volta, portavoce della campagna di sensibilizzazione Nastro Rosa. Il formato dell’iniziativa promossa dai proprietari, Gerardo Moccaldi e Armando Escalona, era semplice ma di sicura efficacia: un invito esteso a quante più persone possibili per assaggiare, su prenotazione, la pizza Donna Margherita offerta dal locale, con l’equivalente di ogni piatto sfornato devoluto in beneficenza. Era inoltre possibile favorire direttamente la causa, acquistando alcuni gadget LILT, in vendita durante l’evento, oppure con le più classiche donazioni. Nel complesso, l’adesione è stata più che soddisfacente: un invito a pranzo dal valore di 2mila euro. Un simile successo, della portata tale da soddisfare e addirittura sopravanzare le aspettative degli organizzatori, è stato possibile grazie alla calorosa accoglienza che l’iniziativa ha ricevuto da parte della cittadinanza, coinvolta in gran numero anche dai Comuni limitrofi.
Tra i nomi di spicco che hanno partecipato all’evento figurano quelli di Stefania Accosa, vicesindaco di Peschiera Borromeo e degli assessori Roberta Castelli e Beatrice Rossetti, nonché quelli di membri della vecchia giunta, come Franca Costa e Antonella Parisotto. Hanno inoltre presenziato il sindaco di Pioltello Ivonne Cosciotti, la collega di La Oliva, comune di Fuerteventura, Pilar Gonzalez, il consigliere regionale Franco Lucente e il consigliere comunale di Milano Riccardo Truppo.
Si può dire senza indugi che la proposta di Bottega Verace ha ricevuto un supporto notevole, che si è poi riflesso nei risultati conseguiti dal ristorante nel merito della beneficenza, ma anche della promozione di uno spazio di dialogo e informazione circa temi tanto delicati quanto poi fondamentali. Insieme ai volontari di LILT Milano Monza e Brianza, infatti, è stato possibile portare avanti la bandiera dell’organizzazione stessa, che abbina il monito circa l’importanza della prevenzione del tumore al seno, con un messaggio di lotta e speranza. Nonostante si tratti di un impegno costante e senza posa, è stato ancora più essenziale ribadirlo in un momento di apparente ripresa come quello che stiamo vivendo, per sottolineare l’esigenza di continuare a resistere, su tutti i fronti, e ricordare la forza e il valore della solidarietà. L’evento ha peraltro dimostrato che è possibile confrontarsi con argomenti spesso difficili e intimi, se lo si fa insieme. Anzi, il successo riscosso ha reso evidente che è proprio la partecipazione collettiva, in cui le storie di ognuno si intrecciano con quelle di tutti gli altri commensali, davanti a una pizza, a rendere possibile una comunicazione senza schermi, in grado di fare la differenza.
Chiara Valnegri