Fratelli d’Italia all’attacco sulla gestione del verde, Molinari replica usando l’ironia

Continuano gli attacchi nei confronti dell’amministrazione comunale. Indebolita dall’uscita di tre consiglieri comunali, e qualche tempo prima dell’assessore Orazio D’Andrea, gli avversari politici hanno fiutato “l’odore del sangue” e spingono sull’acceleratore  Questa volta la critica arriva dalla sezione locale di Fratelli d’Italia e riguarda il verde pubblico. Recentemente, la presidente del circolo cittadino, Stefania Accosa, ha parlato di mancanza di manutenzione e cura degli ecosistemi naturali e semi-naturali, citando gli alberi di via Neruda, piantumati appena tre anni fa e già morti, le radici recise di via Matteotti, l’area verde adiacente alla scuola Montalcini invasa dall’ambrosia e il fontanile Gambarone di San Bovio, diventato inaccessibile a causa dell’incuria. Ma ancora una volta il sindaco Caterina Molinari non ci sta e decide di replicare alle accuse utilizzando l’ironia. “Ringrazio Stefania Accosa per questa disamina sullo stato del verde pubblico della nostra città”, ha dichiarato il primo cittadino. “Immagino che questo suo interessamento sia frutto di un'attenta valutazione di quanto avvenuto in passato e che ben spiega le attuali condizioni del nostro patrimonio verde. A Peschiera era assente un programma di manutenzione del verde da almeno un decennio. Inutile elencare quali conseguenze tale dimenticanza da parte degli amministratori precedenti abbia causato alla nostra città. È sicuramente lodevole che Accosa abbia passeggiato per le vie di Peschiera prendendo nota e documentando la necessità di interventi, evidenziando così il suo sincero attaccamento al patrimonio verde cittadino. Proprio per lo stesso motivo la nostra amministrazione ha portato a compimento il primo censimento delle oltre 7mila essenze che dimorano su oltre 720mila metri quadrati di terreno cittadino, azione che ci ha permesso di programmare con attenzione gli interventi manutentivi e di investire più di un milione e mezzo di euro nel nuovo appalto del verde pubblico. Il nuovo capitolato prevede la messa a dimora di nuovi alberi, piantumazioni sostitutive e la manutenzione ordinaria e straordinaria dei fossi e dei fontanili, impegnando investimenti fino al 2022 per oltre 400mila euro annuali. Invito quindi Accosa a prendere visione delle 40 pagine del capitolato del verde, dove siamo certi potrà approfondire quanto la nostra amministrazione ha previsto in materia di interventi e servizi nelle aree verdi comunali per i prossimi anni”.

Mattia Rigodanza