Il violento nubifragio che si è abbattuto sabato 26 luglio su tutta Milano e provincia ancora una volta ha portato con sé una serie di danni soprattutto nei confronti del verde, con rami spezzati e alberi abbattuti. E l’allerta non è ancora terminata. Proprio a seguito di questi eventi meteorologici estremi caratterizzati da forti venti, precipitazioni piovose e grandine sono in corso sopralluoghi finalizzati alla verifica delle alberature che sono state coinvolte. Per questo motivo, il direttore del Parco Agricolo Sud Milano ha emesso un’ordinanza con decorrenza immediata, e per la durata di 30 giorni salvo proroga o revoca anticipata, in cui si fa divieto di accesso il a tutte le aree naturalistiche di proprietà polmone verde, siano esse recintate che aperte. Una decisione presa per ragioni di sicurezza e di salvaguardia dell’incolumità delle persone che sono solite frequentare il parco. Da oggi qualsiasi responsabilità per danni a cose e persone è da imputarsi ai trasgressori del divieto.