27 Marzo 2020

In questi giorni bui e pesanti, dove la luce del tunnel sembra non vedersi mai, si registrano anche numerosi gesti di altruismo e di voglia di aiutarsi l’uno con l’altro che meritano di essere sottolineati. Come quello che ha portato alcune ditte del territorio di unirsi e di reperire circa 2mila mascherine. A renderlo noto è stato il sindaco Caterina Molinari: “Oggi (venerdì 27 marzo, ndr) doteremo ciascuno dei nostri medici di base e i pediatri di 20 mascherine FFP2. Le restanti le forniremo al personale della Croce Rossa, agli agenti della polizia locale, ai carabinieri e ai volontari della protezione civile. Il contatto con i medici, ormai quotidiano, è indispensabile per controllare a livello locale l'espansione del contagio, andando oltre i numeri ufficiali di Ats e ricostruendo al meglio la rete dei contatti dei casi ufficiali e di quelli sintomatici a domicilio. A loro va il ringraziamento di tutta la città, per il lavoro incessante che da tanti giorni portano avanti e per la preziosa collaborazione che stanno dando. E vorrei ringraziare anche le aziende che si sono messe in moto per reperire queste mascherine”. E crediamo sia giusto citarle: E2 EcoEridania; Motus Tech; Carl Laich; UgiTech Italia; Gimar; ACS Dobfar; Mapei; Autofficina Moroni; Studio Dentistico del dottor Fabio Colombelli; Azienda Speciale Farmacie Comunali. Ma il primo cittadino conferma che l’amministrazione si sta muovendo anche a favore di tutta la popolazione: “Grazie a un’azienda del territorio, stiamo organizzando la produzione di altre mascherine per distribuirle a tutti i peschieresi. Saranno lavabili e riutilizzabili. Il tessuto è al vaglio del Politecnico di Milano e attendiamo dal Ministero della Salute la certificazione”. Il primo cittadino ha poi reso noti gli ultimi tristi dati ufficiali: i decessi sono saliti a 9, i contagiati sono 54, di cui 10 che sono stati rimandati a casa per proseguire la convalescenza a domicilio.