17 Gennaio 2023

A tre anni dall’inizio della pandemia legata al Covid, la sezione peschierese della Fidas registra finalmente un numero di donazioni che si avvicina a quello del 2019. Un dato che sente comunque l’assenza del Baobab, l’unità mobile, come conferma il suo presidente Giuseppe Iosa. Nel 2022 c’è stato anche un significativo incremento delle donazioni in plasmaferesi. Ecco alcuni dati. le donazioni totali sono state 379 di cui 361 di sangue intero e 18 in aferesi. L’età media dei donatori è di 45 anni, in linea con il dato nazionale, che comunque deve fare riflettere.

“Da anni, progressivamente, sta aumentando l’età media dei donatori” commenta Iosa. “Se questo dato in qualche maniera non si inverte, con l’andare del tempo potrebbe compromettere la disponibilità di sangue e di emoderivati. Il totale dei donatori della sezione di Peschiera Borromeo facente parte di Fidas Milano è di 232 donatori, 176 maschi e 56 femmine”. Un dato importante è nella percentuale di donatori tra i 18 e 28 anni: il 12%. “Abbiamo inoltre dato il benvenuto a 17 i nuovi donatori” prosegue Iosa. “Tutto questo è avvenuto grazie all’impegno, la passione e al senso di responsabilità di una intera comunità di donatori e volontari a cui va il nostro grazie. Persone che hanno compreso l’importanza di donare con regolarità. Ai giovani va il nostro grazie più sentito e riconoscente. L’ invito che facciamo a loro e di non lasciare cadere lo spirito di altruismo che li ha spinti alla prima donazione e di farne uno stile di vita”.