18 Gennaio 2021

Chi semina deve raccogliere. Sta per partire la seconda edizione della campagna “Scarpe pulite”, un’iniziativa di sensibilizzazione alla raccolta di escrementi canini che vedrà come protagonisti, ancora una volta, i giovanissimi del Pedibus. Il progetto prevederà l’installazione di contenitori con sacchetti igienici lungo i tragitti della carovana e l’affissione di cartelli e disegni di sensibilizzazione realizzati dagli stessi bambini della scuola primaria. “Si tratta di piccoli gesti che fanno la differenza”, spiega Marilena Borella, volontaria del comitato Pedibus. “Da quando sono pensionata ho più tempo per guardarmi in giro quando attraverso il mio quartiere e mi sono accorta che moltissima gente non ha rispetto né delle altre persone, né degli animali, né della natura. Tramite l’app Municipium il Comune ha fatto un buon lavoro, ma non ha risolto il problema delle strade infestate dagli escrementi, per questo chiediamo che rinnovino la segnaletica e che deleghino alla Sangalli la pulizia dei marciapiedi, così da evitare che i bambini passino le giornate a sporcare scarpe e zaini. Noi ci crediamo, tacere non va bene e bisogna trovare le giuste formule per elaborare azioni e campagne incisive”.  

Mattia Rigodanza