16 Marzo 2018

La cooperativa sociale Libera compagnia di arti e mestieri sociali trasforma i giovani peschieresi in dj radiofonici. Tramite il servizio famiglie e minori dell’associazione, equipe multidisciplinare di assistenti sociali, educatori e psicologi coordinata da Stefano Nicoletta, i ragazzi delle scuole medie cittadine hanno potuto entrare in contatto con il mondo delle radio digitali e la cooperativa sociale si appresta ora ad allargare il suo raggio d’azione, sia per quanto riguarda il pubblico a cui si rivolge sia per gli obiettivi che si pone. «Come organizzazione operiamo sul territorio dal 1994, a stretto contatto con le amministrazioni comunali della zona, e proponiamo interventi e servizi rivolti alle famiglie», racconta Nicoletta. «Nello specifico a Peschiera cogestiamo minori e genitori da 3 anni. Recentemente il Comune ci ha chiesto però di orientare il nostro raggio d’azione non solo alla tutela dei minori e all’assistenza alle famiglie, ma più precisamente a proporre servizi di dialogo nella comunità al fine di favorire una corresponsabilità tra adulti e ragazzini. Per questo abbiamo iniziato a lavorare nelle scuole e ci è venuta in mente l’idea della web radio». Tra incontri e laboratori scolastici si è così arrivati al 20 novembre, giornata mondiale per i diritti di bambini e adolescenti, occasione per mettere in pratica quanto appreso e andare in onda dalla sala consiliare del Comune con una vera trasmissione radiofonica orchestrata e realizzata dai giovani studenti. «Il laboratorio alle medie ha avuto un enorme successo sia tra i ragazzi che tra gli insegnanti», spiega il coordinatore del progetto. «I primi hanno imparato, insieme a due educatori, cosa significhi lavorare in una redazione, come si scelgono le tematiche più opportune da affrontare in onda, a gestire l’ansia della diretta e soprattutto a lavorare in gruppo. Per i docenti, invece, è stato utilissimo perché si sono sentiti coinvolti nella ricerca delle fonti e nella scelta degli argomenti. In più il lavoro di speaker e la cooperazione hanno assonanze con la didattica classica in quanto portano a gestire meglio l’ansia da interrogazione e i lavori di gruppo». Ma il bello doveva ancora venire. Sull’onda dell’entusiasmo, infatti, i ragazzi di Libera compagnia di arti e mestieri sociali hanno deciso, insieme all’amministrazione comunale, di estendere gli orizzonti dell’iniziativa e di proporla come strumento per migliorare il dialogo all’interno dell’intera comunità cittadina. L’assessorato ai Servizi sociali ha dunque pensato di affidare all’associazione il compito di andare oltre il mandato istituzionale della tutela per aprirsi di più nel territorio soprattutto con giovani e terzo settore, e i ragazzi dell’organizzazione hanno pensato di usare il laboratorio di web radio come strumento per la comunità. «Con la radio si può partire parlando dei propri interessi per poi arrivare a raccontare la realtà cittadina», dichiara Nicoletta. «È per questo motivo che abbiamo deciso di introdurre un laboratorio aperto a tutti e gratuito che si tiene ogni lunedì dalle 15 alle 17 al centro Esagono. I ragazzi imparano così i rudimenti delle trasmissioni radio nell’era del digitale. E poi, bisogna dirlo, i giovani di oggi imparano davvero in fretta». Il primo appuntamento si è già tenuto lunedì scorso e le premesse sono buone nonostante l’iniziativa si rivolga a una platea molto ampia e le attività dei più giovani in questo periodo dell’anno siano già state per lo più calendarizzate. I ragazzi della cooperativa sociale credono comunque fortemente che questo progetto possa prendere corpo in fretta per risultare poi molto utile alla crescita di una comunità costruttiva. «Il nostro obiettivo è realizzare una rete educante di adulti che senta le responsabilità e se le assuma insieme ai ragazzi», conclude il gestore dell’iniziativa. Tutte le informazioni utili per partecipare sono trovabili sul sito dell’associazione e si possono chiedere all’indirizzo servizio.minori.famiglia@comune.peschieraborromeo.mi.it.
Mattia Rigodanza