30 Novembre 2020

Proprio come quando le coppie si separano e non si perdonano più nulla. Ormai Peschiera Bene Comune, uscita di fatto dalla coalizione di maggioranza (che peraltro era formata da lei e da Peschiera Riparte) non ne fa più passare una all’attuale amministrazione. L’ultima occasione per attaccare la giunta Molinari riguarda la decisione di destinare 40mila euro alle luminarie natalizie. Una scelta che alla lista civica proprio non sta bene e lo fa notare con un comunicato pubblicato sui suoi social, partendo dalle difficoltà economiche di tante persone, che l’emergenza covid ha amplificato.

“Nel corso degli ultimi 4 anni l'amministrazione proprio per porre rimedio a una diffusa precarietà ha istituito un fondo di sostegno all'affitto che, partito nel 2017 con una dotazione di 50mila euro, nel corso degli anni è progressivamente aumentato fino a 150mila euro. Nel 2020 si è esteso il fondo anche alle difficoltà sul mutuo prima casa mantenendo però la stessa dotazione. Ci saremmo aspettati una cifra superiore. Forse il Bilancio comunale non consentiva nulla di diverso. Però ci chiediamo se non era un chiaro segno politico decidere di azzerare le spese per le luminarie e le proiezioni sui palazzi comunali e destinare quei 40mila euro all'aumento dei fondi”. Secondo i referenti di Peschiera Bene Comune, il ragionamento dell’amministrazione avrebbe dovuto essere questo: “Cari cittadini vi stiamo chiedendo di uscire di casa il meno possibile e mai di sera, vi stiamo chiedendo continui sacrifici, vi chiediamo di comprendere la nostra decisione di fare un Natale senza luci supplementari (bastano i nuovi led) e destinare quei soldi direttamente ai vostri bisogni” per poi finire con una bordata di quelle che non passano inosservate. “Perché non avere il coraggio di una scelta motivata, razionale e solidale? Ma si sa che il coraggio se uno non ce l’ha mica se lo può dare”. 

A replicare alla polemica politica innescata dalla lista civica, è il sindaco Caterina Molinari: “È triste e stucchevole che quando si finiscono i contenuti si passi agli attacchi personali e ai giudizi sulle qualità delle persone. Stigmatizzare una cifra investita in un decoro urbano, decontestualizzandola da tutto e scientemente, omettendo che nel corso del 2020 l’amministrazione ha messo di tasca propria sul piatto oltre 1 milione e 200mila euro in contributi e aiuti a famiglie, singoli in difficoltà, commercianti, imprenditori, liberi professionisti, asili nido e strutture per l'infanzia, è un esercizio di denigrazione politica di bassissimo livello. Al consigliere di Peschiera Bene Comune presente nell’ultimo consiglio comunale evidentemente non è mancato il coraggio di votare contro la delibera di approvazione del reticolo idrico minore, documento finalmente in vigore grazie al voto favorevole di larga parte del consiglio comunale e che garantisce entrate per 50mila euro annui, per i prossimi anni, da poter investire in servizi e manutenzioni ordinarie. Se questo è il coraggio…”.