18 Settembre 2020

I genitori degli alunni dell’istituto De Andrè dicono no alla situazione di precariato che caratterizza l’apertura delle scuole per quanto riguarda il corpo docenti. Riunitisi in un gruppo, alcune mamme e papà hanno indirizzato una lettera di protesta al dirigente dell’ufficio scolastico di Milano Marco Bussetti, al ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, al vice ministro Anna Ascani e al direttore generale dell’Usr Lombardia Augusta Celada. Con questa missiva i protestanti si scagliano contro un sistema che, non garantendo un’adeguata copertura di cattedre né una continuità didattica nel corso di uno stesso anno o di anni consecutivi all’interno di uno stesso ciclo di studi, di fatto non garantirebbe agli studenti il diritto a un’istruzione di qualità. “Chiediamo a tutti i destinatari di questa lettera”, si legge a conclusione del testo, “che avete il potere e il dovere di farlo, di adoperarvi affinché i nostri ragazzi abbiano il prima possibile dei docenti e che questi docenti abbiano contratti seri e dignitosi”. 

Mattia Rigodanza