Primo giorno della Fase Due, sei i verbali comminati

Primo giorno della cosiddetta Fase Due e prime riflessioni da parte del sindaco Caterina Molinari. “Prima di tirare conclusioni affrettate” ha detto il primo cittadino vorrei prendermi un paio di giorni per capire se questa improvvisa libertà verrà compresa in fretta e tutti capiremo quanto saranno cruciali le prossime due settimane per tutto il Paese”. Tutto sommato è andata bene, anche se qualche comportamento indisciplinato si è registrato. “Come era prevedibile” ha proseguito Molinari, “si sono viste molte persone in giro, nella maggior parte dei casi provviste di mascherina e a distanza di sicurezza. Parecchie di loro si sono riversate nei parchi e, purtroppo, si sono registrati anche alcuni assembramenti”. Queste ultime situazioni hanno chiesto l’intervento della polizia locale. Gli agenti, che dovevano fare anche da deterrente, sono stati costretti a elevare  sei verbali. “Ognuno di noi pensa facilmente al proprio quotidiano, alle proprie rinunce” ha concluso il sindaco. “In queste due settimane, durante le quali molti di noi verranno nuovamente in contatto con altre persone e aumenterà il rischio di contagio, è essenziale rispettare le norme igienico sanitarie e rispettare il decreto del governo nonché le ordinanze regionali e  sindacali. Tornare indietro ad altre settimane di lockdown non solo limiterà la libertà di tutti noi, ma per molti italiani che hanno investito in un'attività, che magari è ancora ferma in attesa di approdare alla Fase 2B o addirittura alla Fase 3, è un vero calvario, capirete decisamente più pesante del non poter passeggiare attraverso un parco”.