26 Febbraio 2016

C'è un problema sicurezza che va risolto quanto prima. A sostenerlo è la neonata associazione Progetto Peschiera che sembrerebbe sempre più propensa a prendere parte alle prossime amministrative. A esprimere grande preoccupazione su questo delicato tema è il suo portavoce Massimo Turci (nella foto), che nei giorni scorsi ha visto il suo nome accostato alla possibilità di essere il candidato sindaco per la coalizione di centrodestra (e che il diretto interessato non ha smentito). Ecco il suo ragionamento: «Facciamo un  breve riassunto dei fatti negli ultimi giorni: un anziano viene travolto da una vettura in via Papa Giovanni, i furti d' auto sono all’ordine del giorno, il parcheggio dell’istituto Montalcini è in preda al caos, un Tir si è rovesciato sulla Mirazzano – Vimodrone, un tentato furto alla Tamoil, i borseggi alle signore e le rapine in casa con i proprietari che sono al loro interno si susseguono. Questa escalation di microcriminalità esige risposte forti e un lavoro di programmazione. È indispensabile  che tutto il comparto della sicurezza venga preso in esame, dall’intensificazione dei rapporti con i carabinieri, alla collaborazione tra le polizie locali dei Comuni confinanti, dall’utilizzo di telecamere, che si possono impiegare a costo zero, all’istituzione di forme di controllo attraverso la disponibilità dei cittadini. Su queste iniziative la nostra associazione Progetto Peschiera ha intenzione
di sviluppare una proposta che sarà portata all’attenzione dei candidati sindaco per le prossime elezioni comunali».