14 Maggio 2021

A renderlo noto è stato Paolo Parigi, presidente di Quei Bovi di San Bovio, con un post pubblicato sui social: L’associazione ha preso in adozione l’aiuola di via Trieste, posizionata all’interno della rotonda. I lavori non sono ancora terminati, ma i primi risultati sono già visibili. E così Parigi, per sgomberare il campo dagli equivoci, ha fatto sapere che il Comune non ha alcune voce in capitolo, è tutto a carico dei Bovi. “Questa aiuola è stata offerta alla frazione dalla nostra associazione” ha spiegato Parigi “e verrà curata da noi nel tempo. Dopo il bosco dei Bovi ci piaceva abbellire ancora di più l’ingresso a San Bovio e dopo il progetto, le autorizzazioni e via dicendo, ci siamo: questa è per voi tutti. Certo magari non piacerà a tutti, si poteva fare meglio, eccetera. Ma intanto c’è e sicuramente in confronto a prima non si può negare che sia meglio”.