22 Luglio 2020

Nuovo capitolo per quanto riguarda la riqualificazione della ciclabile di via Galvani che prevede l’abbattimento di 240 piante per motivi di sicurezza. Una decisione che ha sollevato una protesta popolare. E ieri, martedì 21 luglio il vicesindaco Marco Righini, accompagnato dall’agronomo Marco Giorgietti e dai tecnici comunali ha incontrato i rappresentanti del Comitato via Galvani, nato proprio per difendere gli storici alberi e alla fine l’amministrazione ha deciso di accogliere la proposta di effettuare una nuova perizia. Pur ribadendo l’importanza del progetto, supportata da Giorgio Bianchini, rappresentante del WWF, e da Edgar Meyer, dell’associazione Gaia, presenti all’incontro, che hanno dichiarato la validità del progetto di riqualificazione e l’ineccepibilità della valutazione sulla stabilità degli alberi, Righini ha dunque confermato che si faranno nuove verifiche. L’incontro si è concluso con la disponibilità a ricevere una nuova perizia in merito alla stabilità e alla sicurezza delle piante in questione, che sarà prodotta da un altro agronomo incaricato direttamente dal comitato. Lo studio dovrà essere presentato entro due settimane per consentirne un’eventuale successiva valutazione e discussione. In attesa di eventuali sviluppi, il piano di intervento nel frattempo resta quello stabilito e la data di inizio lavori rimane programmata per la seconda metà di agosto.