11 Marzo 2020

Sono giorni davvero febbrili per tutti. La tensione è alta e anche la paura, purtroppo. Lo sa bene il sindaco Caterina Molinari che riceve costantemente messaggi o telefonate di persone che fanno le più disparate domande. «La situazione è estremamente seria, ma in questo momento non servono gli allarmismi inutili e neppure il panico» spiega il primo cittadino. «La cosa più importante è rispettare tutte le ordinanze e fidarsi del lavoro che stiamo portando avanti. Siamo in costante contatto con le autorità preposte a vigilare sulla nostra salute e, in più, abbiamo messo in campo una serie di servizi suppletivi per andare incontro alle persone più deboli che comunque devono rimanere in casa. Attenzione, però, non solo loro. Chiediamo davvero a tutti quelli che possono di non uscire e di farlo solo in caso di emergenze serie». Al momento i casi di persone risultate contagiate sono 4, ma il numero potrebbe salire. Questo è quasi scontato, anche se la speranza sia che lo faccia nell’ordine di minima grandezza. D’altronde l’epidemia ormai è in circolo e quindi non si può pensare che si blocchi da un giorno all’altro. Contenerla però è un preciso impegno che tutti devono prendersi. E Molinari fa appello ai suoi concittadini a cui chiede massima responsabilità: «Mi riferisco in particolare ai giovani che tendenzialmente faticano a stare in casa da soli. So che è faticoso, ma dovete impegnarvi. Per qualche settimana siamo tutti costretti a cambiare le nostre abitudini. Più lo faremo e prima torneremo alla normalità. Chiedo soprattutto di evitare di ritrovarsi in piazze o parchi anche solo per chiacchierare. A tal proposito la nostra polizia locale sta girando costantemente il territorio per tentare di dissuadere questi comportamenti, ma non può essere ovunque in ogni momento. Per questo, ribadisco, chiedo a tutti di avere comportamenti responsabili. Siamo una bellissima comunità, dimostriamolo ancora una volta».