Tutto pronto per il primo Festival della Legalità

Nasce a Peschiera “Insieme per Bene: le persone e le azioni”, prima edizione del Festival della Legalità organizzato dall’amministrazione comunale, in collaborazione con ventuno realtà e agenzie del territorio. Saranno nove giorni davvero intensi di appuntamenti, in più luoghi, che prenderà il via lunedì 13 marzo all’oratorio di Bettola con una testimonianza indirizzata ai giovani e si concluderà il 21 marzo con la partecipazione delle realtà peschieresi, alla manifestazione di Milano “È possibile” organizzata da Libera, in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie. «Sono orgoglioso che la nostra città ospiti la prima edizione di questo Festival» il commento del sindaco Augusto Moretti. «Si tratta di una serie di incontri importanti per tenere alta l’attenzione pubblica su questi temi fondanti. Invito tutti i peschieresi a partecipare e a sentirsi parte in causa in questo percorso nobile che sottolinea un bisogno di legalità diffusa oggi più che mai. Come amministrazione siamo in prima linea e siamo certi che tutti i cittadini saranno al nostro fianco per combattere criminalità e mafia». A fargli eco è il vicesindaco Stefania Accosa: «Puntiamo molto sul sensibilizzare maggiormente i cittadini di ogni età sul tema della lotta alla criminalità organizzata e lo declineremo attraverso molteplici linguaggi, dal docufilm fino alla cena realizzata a base di prodotti provenienti da terre tolte alle mafie. La sua organizzazione è stata possibile grazie alla disponibilità e all’impegno messo in campo da associazioni, oratori e volontari. Abbiamo cercato di coinvolgere le diverse realtà del nostro territorio per una collaborazione il più possibile trasversale. Non dobbiamo illuderci che la mafia sia lontana da noi e per combatterla dobbiamo parlarne ed educare i cittadini di domani a tenere comportamenti rispettosi della legge, a divenire persone “per bene” come dice il titolo dell’evento». A concludere l’assessore all’Ambiente Lauretta: «Continua il progetto di intitolazione dei pioppi di via Galvani alle vittime della mafia, un viale della legalità e del ricordo dove soprattutto i più giovani avranno modo di conoscere le storie di queste persone il cui destino è stato devastato dalle mafie e la consapevolezza di quanto sia importante difendere la via giusta; quella della legalità».