Si terrà a Mezzate, nello spazio Agorà di piazza della Costituzione, una mostra per celebrare la vita e l'arte del peschierese Roberto Cabiati, scomparso prematuramente il 5 novembre dello scorso anno. L’inaugurazione si terrà sabato 18 novembre, alle 17, con la partecipazione straordinaria del critico d'arte Giorgio Gregorio Grasso, e sarà visitabile fino a domenica 3 dicembre. Cabiati, nato il 16 giugno 1971, proprio a Peschiera Borromeo, ha mostrato fin da giovane una predisposizione per l'arte, creando il suo primo quadro di notevole qualità a soli sette anni. Nel corso della sua vita la sua fame di conoscenza, insieme alla curiosità e alla fantasia, ha continuato a evolversi. Appassionato dell'arte rinascimentale, ha intrapreso uno studio autodidatta dei grandi maestri, da Raffaello e Michelangelo a Tiziano, estendendo la sua ricerca fino a alle opere di Dalì e Magritte. Attraverso una serie di sperimentazioni, ha sviluppato uno stile pittorico unico, fondendo il surrealismo con l'estetica fiamminga. Ha così dato vita a opere vibranti dai colori accesi e dalle forme suggestive. I suoi dipinti, realizzati con la tecnica della velatura ad olio su tela, rappresentano un costante viaggio tra il mondo onirico e la realtà.