17 Maggio 2019

La Pace è il tema della 32esima edizione della rassegna Teatro in Classe, inaugurata a Pioltello lunedì 13 maggio. Una tradizione per la città, che coinvolge tutte le scuole, sotto la direzione artistica di Maurizio Barbarello. Sala consiliare gremita per l’inaugurazione, alla presenza del sindaco Ivonne Cosciotti e dell’assessore alla Scuola Maria Gabriella Baldaro. Sul palcoscenico, ad aprire le danze, gli alunni della Scuola Primaria di via Molise e della Scuola Media Mattei - Di Vittorio.
«Una delle rassegne più antiche della Lombardia, in cui i nostri figli smettono i panni di studenti per diventare dei veri e propri artisti» ha commentato il primo cittadino. «Grande soddisfazione» ha aggiunto Baldaro. «Il filo conduttore di questa edizione sarà la Pace, che è anche il filo rosso del Piano del diritto allo studio 2018/19». Teatro in classe, che proseguirà fino al 28 maggio con oltre 50 appuntamenti tra spettacoli, musical, recital, balli e incontri, vedrà esibirsi i bambini delle scuole dell’infanzia, i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città, dell’istituto superiore Machiavelli, dell’Enaip, con produzioni proprie, studiate, provate e prodotte fino alla messa in scena con i rispettivi docenti.
«Il teatro, a Pioltello è un grande pilastro nel Piano del diritto allo studio» prosegue l’assessore. «Le scuole, in 32 anni di rassegna, si sono migliorate sempre di più, lavorando anche in aderenza ai temi sociali e culturali che l’amministrazione indicava di volta in volta. La nostra città, tramite questa kermesse, evidenzia la bellezza multiculturale che si riflette nelle nostre aule scolastiche, diviene strumento espressivo e favorisce l’inclusione sociale, l’apprendimento e il miglioramento della lingua italiana». Come da tradizione, durante la prima serata è stata scelta un’associazione, a cui è stata data la possibilità di raccontare le proprie attività di fronte al folto pubblico in sala: quest’anno è stata la volta di Auser.
Eleonora D’Errico