08 Marzo 2019

Un nuovo successo era nell’aria ed è arrivato. Il corto “Solo un giocattolo”, firmato dalle scuole di Pioltello era in concorso al Timeline Festival di Carate Brianza. E sabato scorso è stato premiato, con la targa del Comune per il miglior corto realizzato dalle scuole superiori partecipanti. Una menzione speciale, che riconosce il valore del progetto, realizzato da tutti i quattro istituti pioltellesi, sotto la regia della professoressa del Laboratorio di Cinema Lorena Costanzo, grazie al finanziamento del Comune di Pioltello e alla collaborazione della polizia locale.
Il corto tratta il delicato argomento del cyberbullismo. Da qui il coinvolgimento di amministrazione e forze dell’ordine. «Mi è stato chiesto di realizzare un progetto su questo delicato tema» racconta Costanzo, «e io ho elaborato la sceneggiatura. Ai ragazzi coinvolti, di età compresa tra i 14 e i 19 anni, è stato spiegato il progetto e quindi si è parlato delle problematiche affinché potessero rappresentarle al meglio». Ora la visione del corto verrà promossa nelle scuole della città, «affinché possa essere un utile strumento di divulgazione di comportamenti consapevoli» ha spiegato l’assessore alla Scuola Maria Gabriella Baldaro.
Il cortometraggio ha per protagonista una ragazzina che sta per commettere un gesto estremo, dopo essere stata vittima di insulti sulla rete. Fermata dall’angelo della morte, ha la possibilità di vedere nel futuro quali sarebbero le conseguenze del suo atto disperato, ma soprattutto di comprendere che ci sono numerosi altri ragazzi che soffrono per le parole cattive degli altri e che quello commesso da chi l’ha bullizzata è un vero e proprio reato. Così torna sui suoi passi e al posto di un video di addio, realizza un video per aiutare chi, come lei, è vittima di cyberbullismo, incoraggiando a parlarne e a denunciare. Oltre a quello del 2 marzo, “Solo un giocattolo” ha vinto altri due premi al Festival Corteggiando di Vimodrone, quello del Pubblico e quello denominato Corto Giovani. Un successo che si deve alla bravura dell’insegnante, che da tempo guida i ragazzi all’interno del Laboratorio di Cinema, vincendo con i cortometraggi che ha scritto e diretto ben 32 premi a festival del cinema, nazionali e internazionali.
Eleonora D’Errico