25 Febbraio 2021
Il consiglio comunale ha approvato il piano straordinario per il diritto allo studio 2020/21, che illustra gli interventi e gli investimenti messi in campo dall’amministrazione per la continuità didattica e poi la ripartenza in sicurezza degli istituti cittadini durante l’emergenza sanitaria che si protrae ormai da quasi un anno. «Un piano condizionato dalla pandemia, nei contenuti e nei progetti, che ha cercato di garantire il difficile equilibrio tra due importanti diritti costituzionali: il diritto alla salute e il diritto all’istruzione, mettendo sempre i nostri ragazzi al centro» ha spiegato l’assessore all’Istruzione Gabriella Baldaro, che ha presentato in aula il documento.
«La scuola sta vivendo una fase storica importante e complessa e Pioltello si è dimostrato un esempio virtuoso» ha sottolineato l’assessore ripercorrendo l’anno trascorso. «Durante il primo lockdown le scuole del territorio hanno garantito il diritto allo studio agli studenti della nostra città. Infatti, grazie all’imponente investimento del progetto Pioltello 4.0 gli studenti della scuola secondaria di primo grado non hanno perso un solo giorno di lezione: ciascuno di loro era dotato di un iPad di ultima generazione, fornito dal Comune, che gli ha permesso di seguire anche a distanza le lezioni. L’amministrazione, inoltre, ha garantito da remoto i servizi rivolti alle situazioni di fragilità: mediazione culturale per studenti non italofoni, educativa scolastica per studenti con disabilità, orientamento scolastico».
Un impegno poi concentrato, con la fine dell’anno scolastico 2019/20, alla ripartenza in sicurezza delle lezioni in presenza all’indomani del decreto ministeriale del giugno 2020 che definiva le linee guida per settembre. «Sin da luglio, con i dirigenti scolastici, i tecnici degli uffici comunali, le Rspp (Responsabili della sicurezza e della protezione sui luoghi di lavoro, ndr), a seguito di svariati sopralluoghi, sono state eseguite opere di edilizia leggera e manutenzione in sinergia con l’assessorato ai Lavori Pubblici per garantire l’adeguamento degli edifici in conformità alle norme anti-covid, anche reperendo nuovi spazi con la riqualificazione di locali non utilizzati» ha spiegato ancora Baldaro. «In fase emergenziale inoltre l’amministrazione ha garantito il funzionamento delle autonomie scolastiche e i servizi legati all’attuazione del diritto allo studio, assicurando le risorse per la predisposizione di progetti e attività per l’ampliamento dell’offerta formativa di ciascuna istituzione scolastica».
Proprio in occasione dell’avvio dell’anno scolastico 2020/21, è stato effettuato un investimento di 300mila euro, per la sostituzione di tutti i banchi degli istituti comprensivi Mattei-Di Vittorio e Iqbal Masih. A dicembre sono stati consegnati tutti i banchi alle scuole primarie e secondarie di primo grado dei due istituti comprensivi (1882 banchi) tranne quelli delle scuole primarie di via Galilei e via Bolivia (372 banchi) che arriveranno entro questa primavera.
Sul fronte dei servizi all’infanzia, a settembre è stata istituita la prima sezione primavera, gestita da Azienda Futura, che può accogliere un massimo di venti bambini dai 24 a 36 mesi per avvicinarli gradualmente all’ingresso nell’istituzione scolastica, con caratteristiche intermedie tra la dimensione protetta del nido o della famiglia e la scuola dell’infanzia. L’amministrazione ha poi erogato un contributo una tantum di 87mila euro agli enti privati operanti sul territorio con attività di erogazione dei servizi per la prima infanzia e per l’infanzia a fronte dell’impegno ad assicurare la riapertura del servizio con l’inizio dell’anno scolastico in regola con le linee guida di prevenzione dal covid.
Confermati i servizi di pre scuola e post scuola con il congelamento delle tariffe per le famiglie e in piena sicurezza. Il servizio erogato da Azienda Futura consente ai genitori di portare i figli a scuola prima dell’orario scolastico, così da conciliare i tempi familiari, ed è rivolto alla scuola primaria e dell’infanzia.
Importante investimento poi sul tema della disabilità,così da garantire pari uguaglianza agli studenti sin da primo giorno di scuola nonostante i ritardi delle nomine degli insegnanti di sostegno. Il servizio di educativa scolastica è stato garantito inoltre anche a distanza durante il lockdown e per il 2021 sono stati stanziati 209mila euro, più del doppio rispetto al 2016.
Non si è fermata inoltre, nonostante la pandemia, l’attività di orientamento rivolto agli studenti delle medie per la scelta della scuola secondaria di secondo grado. Il tradizionale Orienta Day, che si svolge ogni anno all’Uci Cinemas, non si è potuto tenere con le solite modalità ma è stato trasferito online confermando sia l’incontro con l’esperta di orientamento sia con 28 scuole superiori.
Confermato anche l’impegno per sostenere l’ampliamento dell’offerta formativa di tutte le scuole sul territorio, con un investimento di quasi 50mila euro per co-finanziare i progetti delle scuole e molteplici progetti attivati dai vari assessorati comunali sui temi dell’ambiente, dell’educazione civica e legalità, della cultura e della solidarietà anche grazie alla collaborazione di istituzioni come Croce Verde, protezione civile e polizia locale.
 
Eleonora D’Errico