21 Maggio 2020

Sono 109 gli studenti “eccellenti” che, grazie ai risultati ottenuti nell’anno scolastico 2018/19 riceveranno una borsa di studio messa a disposizione dal Comune. Si tratta di un’iniziativa che prevede stanziamento di 22mila euro. A ricevere gli assegni saranno i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di primo e secondo grado, gli universitari e anche ai frequentanti del corso professionale serale presso il Machiavelli,

“Quest’anno a causa delle restrizioni per l’emergenza sanitaria, non potremo consegnarli di persona” spiega il sindaco Ivonne Cosciotti, “ed è un peccato perché si tratta sicuramente di una delle cerimonie più belle. Ai ragazzi invio, comunque, il mio più caro augurio affinché continuino a impegnarsi nello studio, con la convinzione che sostenere i meritevoli e i capaci sia un compito fondamentale di ogni ente pubblico”.

Le bporse di studio sono suddivise in tre diverse categorie. Quella per “Merito” è assegnata agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado promossi con una media di almeno 8/10; quella per le “Eccellenze” è per i diplomati di medie, superiori e università con il massimo dei voti ed entrambe hanno un valore di 200 euro. Un riconoscimento specifico è, infine, quello per “Merito e reddito”, rivolto agli studenti in possesso di un'attestazione familiare Isee non superiore a 10.500 euro: per loro il contributo è di 300 euro.

“Le borse di studio dell’amministrazione comunale, che in quattro anni ha erogato per questa finalità quasi 100mila euro, sono un riconoscimento all’impegno e al talento di tanti studenti pioltellesi oltre che al valore di conoscenza e studio come trampolino di lancio per il futuro” commenta Gabriella Baldaro, assessore alla Scuola “in un momento buio come quello che stiamo vivendo a causa del coronavirus. Ci auguriamo che questo premio possa rappresentare uno sprazzo di normalità e un motivo di gioia e orgoglio per i ragazzi e per le loro famiglie. Abbiamo inoltre deciso di dare una somma maggiore a chi ha di meno, seguendo il principio costituzionale che prevede che sia compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono il pieno sviluppo della persona. La scuola è al centro degli obiettivi della nostra amministrazione”.