04 Giugno 2021

Nuova tecnologia, per un comando più moderno e un territorio sempre più sicuro. Nei giorni scorsi, la polizia locale di Pioltello e Rodano, guidata dal comandante Mimmo Paolini, si è aggiudicata un finanziamento di 16mila euro partecipando al bando di Regione Lombardia “Dotazioni tecnico strumentali e veicoli per la polizia locale 2021”. Una cifra che permetterà l’acquisto di 6 bodycam, 7 dashcam, 2 fototrappole e 9 portatili, che si aggiungono alla già interessante dotazione tecnica che utilizzano gli agenti, per garantire la sicurezza sull’intero territorio pioltellese monitorato quotidianamente.
A questo stesso scopo, in questi giorni è in corso l’installazione di 11 nuove telecamere di videosorveglianza nei parchi cittadini: 5 sono già state posizionate al parco Centrale, mentre le altre saranno presto collocate presso il parco Bambine e bambini di Chernobyl (1), il parco Allende (2), piazza Schuster (2) e il parco Pertini (1). Proprio davanti a quest’ultimo, come avrete letto in prima pagina, un gruppo di ragazzi si sta rendendo protagonista di non pochi problemi di microcriminalità, atti vandalici, bivacco e atteggiamenti molesti che stanno infastidendo i residenti. «Uno dei grossi problemi che affronta Pioltello e che interessa da vicino la vita quotidiana dei cittadini è proprio questo: gruppi di ragazzine e ragazzini giovanissimi, tra i 12 e 16 anni, per i quali riceviamo continue segnalazioni da passanti e residenti» spiega il comandante. «Oltre alle telecamere, che dovrebbero agire da deterrente, l’amministrazione ha avviato un progetto ad hoc per tutelare i parchi». Due le situazioni  più critiche e in questo momento sotto osservazione: il parco Genesio Fumagalli del Satellite e il parco Fratelli Bertini di via Monza a Seggiano. Entrambi sono stati recintati, per garantire la protezione dagli atti vandalici, anche a seguito della loro riqualificazione; ma se il primo viene aperto e chiuso grazie a un gruppo di volontari e a un progetto sociale, per il secondo, chiuso da gennaio, si sta valutando il supporto in questo senso della protezione civile. Per quanto riguarda l’organigramma della polizia locale, sono 35 gli uomini in forza al comando: oltre al comandante, 26 agenti, 4 ufficiali, 4 amministrativi; di questi, 2 sono formati per la centrale operativa. Insieme a loro, il gruppo pronto intervento, quello addetto ai servizi informativi, ai verbali e a operazioni di polizia giudiziaria. Insieme alle pattuglie, ogni giorno, 47 telecamere sorvegliano il territorio di Pioltello e di Rodano da altrettanti punti di osservazione ritenuti strategici: per esempio, le principali arterie stradali, le zone di spaccio, la stazione e le scuole. A questi si aggiungono 11 impianti di lettura targhe (5 a Pioltello e 6 a Rodano), fondamentali per garantire la sicurezza in una visione globale del territorio. «Nei primi mesi dell’anno abbiamo ricevuto 100 richieste di lettura targhe da parte del sistema centrale, che verifica se una determinata auto sia passata o meno sul nostro territorio» spiega Paolini. «Di queste, 15 sono risultate positive». Insomma, gli occhi della sicurezza non mancano, anche se alcuni problemi non si risolvono facilmente. «Altro grande problema di Pioltello, sono le auto abbandonate» conclude il comandante. «Spesso risultano intestate a extracomunitari che tornano nelle loro terre di origine e se ne dimenticano. Rimuoverle non è facile: oltre che un costo, spesso ci vogliono mesi prima che si trovi una soluzione. Al momento, per esempio, 40 veicoli sono in queste condizioni sul nostro territorio».
Eleonora D’Errico