10 Gennaio 2020

Si dice sempre così, ma il 2020 per Pioltello davvero non sarà un anno qualsiasi.  L’1 gennaio del 1870, infatti, entrò in vigore il Decreto Regio firmato da Re Vittorio Emanuele in cui veniva sancito che la municipalità di Limito si sarebbe unita a quella di Pioltello. Di fatto da quel giorno nasceva la storia di questa città che ha appena compiuto un compleanno importante: quello dei 150 anni. Un traguardo prestigioso che l’amministrazione comunale ha deciso di celebrare con una serie di eventi. Ma, prima dei festeggiamenti, un regalo per tutti i pioltellesi. Da domani, sabato 11 gennaio, sarà distribuito in tutte le caselle e in tutti gli esercizi commerciali un calendario storico, realizzato grazie al contributo di due sponsor (Cogeser e Sodexo), illustrato da una serie di immagini in bianco e nero, alcune donate da singoli cittadini, che ripercorrono la storia, la vita nei quartieri e la trasformazione che negli anni ha interessato la città.
«Ci sono pioltellesi che, nel corso degli anni, si sono trasferiti e che, una volta saputo del calendario, ci hanno contattato per chiedere di riceverlo, dicendosi disposti a pagare i costi della spedizione» racconta il sindaco Ivonne Cosciotti. «Ma le iniziative non si fermano qui. Abbiamo in previsione un annullo filatelico e poi lanceremo un’iniziativa che coinvolgerà davvero tutti. Chiederemo ai nostri concittadini di inviarci le foto dei loro “Luoghi del cuore” di Pioltello. Non stiamo parlando di posti storici, bensì di scatti di angoli della città che per loro hanno un significato particolare. Tutte le immagini che ci perverranno andranno poi a formare un album che pubblicheremo sulla pagina Facebook del Comune. L’obiettivo è costruire quel senso di comunità che già si vede ben presente. Penso, ad esempio, al Bilancio partecipativo o all’iniziativa “Aggiungi un posto a tavola”». A Cosciotti fa eco il suo vice, Saimon Gaiotto: «Lavoriamo in due direzioni: la storia di Pioltello, ma anche l’orgoglio dei pioltellesi. E in quest’ottica si va a collocare questa iniziativa: ogni piccolo ricordo di tutti noi è parte della nostra città, del nostro essere pioltellesi. Inoltre stiamo ragionando per mettere in mostra, in biblioteca, i reperti storici recentemente ritrovati: Pioltello come minimo ha una storia che copre tre secoli».