23 Giugno 2017

ora è ufficiale: i tetti dei capannoni di via Correggio, edifici dismessi che durante gli anni ‘80 e ‘90 ospitavano il Movimento Fraternità di don Corrado, e che da oltre vent’anni si trovavano in condizioni a dir poco fatiscenti, sono stati finalmente liberati dall’amianto. A confermarlo, sono i tecnici dell’Arpa e dell’Ats che nelle scorse settimane, dopo un attento sopraluogo, hanno dato il via libera ai lavori di riqualificazione della struttura e dell’area circostante. Del resto, i residenti lamentavano già da tempo la pericolosità della situazione, a causa dell’eternit che continuava a sgretolarsi, ma a quanto pare, d’ora in poi, l’edificio non sarà più un problema per la salute dei pioltellesi che vivono in zona. «Oggi, con il nulla osta da parte delle aziende socio sanitarie, possiamo dire che si è conclusa l’operazione amministrativa, anche se in realtà l’amianto non ricopre più i tetti dei capannoni da svariati mesi» le parole del vice sindaco, nonché assessore all’Urbanistica, Saimon Gaiotto. «Al posto di quel terribile edificio che cascava a pezzi, sorgeranno nuove palazzine in edilizia convenzionata, per un totale di circa 30 appartamenti. Ma tutta l’area attorno verrà riqualificata, con una particolare attenzione al verde». Al centro degli interventi saranno, oltre alla stessa via Correggio, le vie Mantegna e Pio X che subiranno un vero e proprio restyling: piantumazione di alberi, piste ciclabili, aree gioco per i bambini. Inoltre, anche il parchetto adiacente alle nuove abitazioni verrà completamente riqualificato grazie alla creazione di un campo multi sportivo, due aree cani e panchine rimesse a nuovo. «Salvo imprevisti il cantiere dovrebbe partire prima dell’estate, speriamo di inaugurare il tutto la prossima primavera» conclude Gaiotto. «Un altro passo importante per una città più vivibile».
Francesca Lavezzari