24 Novembre 2021

Qualche tempo fa aveva vinto il prestigioso Premio nazionale Amato Lamberti, riconoscimento, rivolto a studenti universitari, che ha la finalità di contribuire a formare giovani studiosi in grado di elaborare e diffondere strategie efficaci per il contrasto alla criminalità organizzata, in Italia e nel mondo. E a quanto pare il pioltellese Ciro Dovizio pare averci preso gusto. È stato lui stesso ad annunciare che la sua ricerca sul giornale "L'Ora" ha vinto il secondo premio del concorso "Saperi per la legalità" bandito dalla Fondazione Falcone e dal Ministero dell'Università e della ricerca, sezione tesi di dottorato

“Ringrazio, una volta di più, quanti (maestri, ex cronisti del giornale palermitano, famiglia colleghi amici) mi hanno sostenuto” ha scritto Dovizio sui social “Molto grato naturalmente alla Fondazione Falcone e al comitato scientifico del Premio per questo autorevole riconoscimento. La ricerca sarà pubblicata con ISBN in formato digitale nella collana "I Quaderni della Fondazione Falcone" dell'editore Aracne. Voglio celebrare l'occasione citando lo storico direttore de "L'Ora", Vittorio Nisticò, il quale, dovendo difendere se stesso e il giornale da una delle tante, e per lo più pretestuose, accuse di diffamazione, scrisse: Nel corso di questa battaglia ci siamo scontrati sempre con difficoltà e resistenze, con pericoli anche. Non ne siamo mai stati sorpresi né intimiditi. Fra questi ostacoli e resistenze annoveriamo anche, con rammarico, il presente processo, che affrontiamo pienamente coscienti che nessuna ritorsione potrà mettere in dubbio la perfetta lealtà, il disinteresse e l’impegno civico cui ci siamo attenuti e continueremo ad attenerci, fiduciosi anche nella serenità, obbiettività e giustizia cui è demandata la valutazione del caso giudiziario. In ogni caso sappiamo che anche per il giornalista, così come è stato detto per il poeta, il successo della missione che si è prescelta comporta che egli si appoggi sempre sui fatti ma con tanta forza da farlo dolorare”.

Tra i primi a congratularsi con lui l’assessore Jessica D’Adamo che conosce Ciro da tempo. Queste le sue parole: “Quando investi la tua vita nella ricerca e nello studio succede che i risultati arrivano. Sono fiera di essere una tua amica e ti ringrazio perché in qualche modo le tue emozioni le sento mie”.