Cosciotti: «Uci cinemas non chiude Stanno lavorando per rilanciarlo»

Contrariamente a quanto asserito da Polo per Pioltello, forte di una dicitura su Google, l’Uci cinemas di Pioltello non chiude per sempre. Tant’è che la proprietà, come ci ha confermato il sindaco Ivonne Cosciotti, ha chiesto al motore di ricerca americano di togliere quella scritta “Chiuso definitivamente” che compare quando nella barra delle ricerche si tenta di trovare notizie sul multisala pioltellese.
Nei giorni scorsi, infatti, la lista civica che si trova all’opposizione aveva lanciato l’allarme con un post sul suo profilo facebook: “Siamo stati i primi mesi fa a sollevare il dubbio che il cinema non riaprisse più, con conseguenti grandi preoccupazioni per la perdita di una funzione importante e per il futuro dell’area. Ora che le nostre preoccupazioni si sono rivelate fondate e le rassicurazioni della giunta inutili frasi di circostanza, che facciamo?”
E per ora, la risposta è la seguente: non si fa nulla, anche perché sembra proprio trattarsi di un falso allarme. A spiegarlo è il sindaco Ivonne Cosciotti che rassicura non solo sul fatto che il cinema non chiude ma, anzi, che si sta prendendo tempo per un rilancio di una certa portata. Ovviamente, è giusto ricordarlo, si tratta di una questione in cui Comune e amministrazione possono poco, riguardando una trattiva tra privati, ma il primo cittadino, interfacciandosi con l’amministratore delegato di Uci, ha avuto aggiornamenti che vanno in questa direzione. «Dalle informazioni che ho, ottenute direttamente dall’amministratore delegato, Uci non sta chiudendo, anzi, è probabile che il multisala sarà oggetto di una ristrutturazione importante» ha spiegato Cosciotti. «In questo momento c’è una trattativa in corso tra la proprietà del cinema e l’affittuario, per il rinnovo di un contratto che è scaduto e che dovrà essere ripensato in conseguenza della decisione di investire sul cinema della nostra città. Non abbiamo mai avuto notizie diverse da queste, anche perché sappiamo che ci sono stati anche altri competitors che si sono fatti avanti per prendere in gestione la struttura. Dunque, tutte le ipotesi che sono state paventate, moschea e altre cose, sono false. Certo, bisogna avere pazienza, perché non si trattava solo di alzare la serranda e andare avanti come prima; una ristrutturazione di un immobile del genere richiede tempo. Ripeto, è in corso una trattativa e credo anche che sia in dirittura d’arrivo».  
Eleonora D’Errico