16 Marzo 2018

Oltre 400 ragazzi, provenienti da 39 istituti scolastici del nord Italia, tutti con il sogno di diventare giornalista. Appuntamento davvero prestigioso quello che si è tenuto a Pioltello martedì, quando il liceo Machiavelli ha portato in città uno degli eventi giovanili più attesi in quest’ambito: il 25esimo Convegno della stampa studentesca. Da anni l’istituto partecipa a questa manifestazione e questa volta è stato anche protagonista attivo, ospitandola. Visto il numero dei partecipanti, il convegno si è tenuto all’Uci Cinemas, spazio in grado di accogliere tutti nella maniera più confortevole possibile. In questa edizione, l’iniziativa organizzata dal Cis (Coordinamento interregionale stampa studentesca) mirava a unire stampa e cinema. Tema della giornata, infatti, è stato “Quarto potere e settima arte: giovani, stampa e cinema”, con sottotitolo “Parola scritta e parola vista, due vie per comunicare”. A introdurre la giornata, la consueta accoglienza da parte delle autorità cittadine: presenti la preside del Machiavelli Emilia Ametrano, le docenti che si sono occupate dell’organizzazione, Eleonora Cabrini e Elena Ravanelli, il sindaco Ivonne Cosciotti, l’assessore alla Scuola Gabriella Baldaro e altri esponenti dell’amministrazione. «Si tratta di un’importante occasione di approfondimento, incontro e scambio di esperienze tra i ragazzi» ha detto la preside agli studenti. «Partecipare alla redazione di un giornalino scolastico vi fornirà le abilità che l’Europa richiede per i giovani, vi insegnerà a lavorare in gruppo e a rispettare le scadenze: alla fine sarete cittadini consapevoli, responsabili e anche studenti migliori».
«La città di Pioltello è onorata di ospitare questo evento» ha aggiunto Cosciotti. «A volte si parla male dei giovani, in realtà essi ci dimostrano quotidianamente di avere idee ed energie. Per un sindaco è importante poter stare in mezzo ai ragazzi, conoscere i loro progetti, poter pensare di crescere insieme e creare una comunità». Il convegno, iniziato alle 9.30 e terminato nel tardo pomeriggio, ha visto alternarsi momenti didattici ad altri di confronto, in particolare con la divisione in commissioni di lavoro o con il momento dedicato al Baratto delle idee e delle cose. Nel pomeriggio, poi, i giovani hanno potuto ascoltare gli interventi di alcuni esperti del settore, tra cui Silvia Motta di RaiTre, Barbara Sorrentini di Radio Popolare ed Enea Barozzi, il giovane attore pioltellese che ha recitato nei due film della serie “Il ragazzo invisibile” di Gabriele Salvatores.
Eleonora D’Errico