01 Marzo 2023

A distanza di due mesi e mezzo da quel 12 dicembre, in cui un’operazione della polizia di Stato, in collaborazione con i vigili pioltellesi, coordinata dal pubblico ministero della direzione distrettuale antimafia Paolo Storari, aveva portato all’arresto di  una decina di persone, considerate esponenti di spicco della ‘ndrangheta locale, il capogruppo di Forza Italia, Claudio Fina, il cui nome sarebbe uscito durante alcune intercettazioni telefoniche tra le persone finite in manette, è tornato a parlare. E l’ha fatto in consiglio comunale, all’inizio della seduta che si è svolta nella serata di ieri, martedì 28 febbraio.

Queste le sue parole: “Sono passati oltre due mesi dal 12 dicembre 2022 giorno in cui una vera e propria gogna mediatica ha colpito non solo me ma indirettamente i miei familiari e le persone a me vicine, che ha avuto come presupposto quanto giornali e telegiornali hanno riportato. Molte delle persone qui presenti hanno utilizzato quanto scritto quale pretesto per un feroce attacco personale, senza lettura degli atti e senza che nessun provvedimento fosse messo a mio carico, e non è stato emesso a tutt’oggi. Al momento nemmeno io e i miei legali siamo in possesso di documenti riguardante le indagini. L’accusa che anche da questa sede mi è stata mossa è: non poteva non sapere. A tal proposito voglio ricordare che un esponente politico dell’attuale maggioranza ha dichiarato che non sappia nemmeno che faccia abbia il mafioso coinvolto. In ogni caso non ho intenzione di parlare oggi in questa sede dei fatti che verranno valutati dal pm che stanno seguendo le indagini. Nel frattempo con i miei legali abbiamo provveduto a depositare querele che interessano persone che in questi mesi hanno provveduto a diffamarmi con un chiaro intento di speculazione politica. Detto questo, desidero tranquillizzare tutti, maggioranza e parte dell’opposizione sulla mia permanenza in questo consiglio nel quale continuerò a lavorare a testa alta per la mia città come ho fatto sino a ora”.

A prendere la parola, dopo che la maggioranza ha chiesto la sospensione della seduta per alcuni minuti, è stata la consigliera di Lista per Pioltello, Gabriella Baldaro: “Alla luce delle dichiarazioni che il consigliere Fina ha espresso davanti a questo consiglio, la maggioranza continua con fermezza a chiederne le dimissioni. Considerati i fatti pregressi recenti che hanno travolto la nostra città per fatti di ‘ndrangheta e per ragioni soprattutto di opportunità politica, la maggioranza continuerà a lavorare nel rispetto della legalità all’interno del consiglio”.

Anche il sindaco Ivonne Cosciotti ha voluto compiere un intervento breve: “Ognuno ha il suo stile, C’è chi come me organizza la camminata antimafia per il 18 marzo, che si farà nella nostra città con tutti i sindaci della Martesana che verranno proprio da noi e chi fa denunce. Si potrebbero fare controdenunce, ma preferiamo camminare a testa alta Era due mesi che aspettavamo delle dichiarazioni, non ci aspettavamo queste”.