Il birdwatching? Anche al parco della Besozza

Una “Notte da gufi” quella di domani, sabato 17 giugno, al parco della Besozza, con un’escursione al buio per cercare di ammirare i numerosi uccelli che popolano il polmone verde. L’iniziativa, meglio conosciuta come birdwatching, è stata proposta dalla cooperativa Eliante, in collaborazione con il Comune e la protezione civile. Ed è stato un successo. In pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni si è, infatti, registrato il tutto esaurito al punto tale che gli organizzatori hanno dovuto rivedere il numero dei partecipanti. Inizialmente il gruppo doveva essere formato da 25 persone, ma, viste le numerose richieste, si è deciso di allargarlo a 35. Un naturalista professionista condurrà i pioltellesi alla ricerca dei rapaci notturni. L’individuazione dei volatili avverrà grazie alla tecnica del play back: la guida riprodurrà i canti di gufi, allocchi e civette per stimolare una loro risposta. È difficile sentire il canto dei rapaci notturni in presenza di pioggia insistente e di venti forti. Per questo, in caso di maltempo, l’escursione sarà rimandata. «La “Notte da gufi” è un’occasione per conoscere il Parco della Besozza, che siamo portati a considerare  solo come un luogo per rilassarsi e divertirsi, ma che in realtà ha un’importante anima naturalista, come dimostra questa iniziativa», ha commentato l’assessore all’Ambiente Giuseppe Bottasini. «Visto l’interesse che l’iniziativa ha riscosso valuteremo con Eliante e la protezione civile la possibilità di organizzare per il futuro altre escursioni notturne». Il ritrovo, fissato per le 21, sarà presso gli spazi della protezione civile all’interno del parco della Besozza. Prima di addentrarsi nell’area verde è prevista  una breve introduzione con proiezione di slides, osservazione di piume e borre a occhio nudo e al microscopio e riconoscimento dei richiami dei diversi rapaci.
Susanna Alzani