30 Maggio 2023

Nel pomeriggio di lunedì 29 maggio in sala consiliare l’amministrazione comunale ha consegnato 130 borse di studio ad altrettanti giovani pioltellesi che si sono distinti nei loro percorsi scolastici. Di queste, 87 rientrano nella categoria “Merito” mentre 43 in quella delle “Eccellenze”. Lo stanziamento è stato di 37mila euro, destinati a studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e delle università. “È un momento sempre di forte emozione, riconoscere il talento e l'impegno dei nostri giovani è un investimento sul futuro. Le nostre scuole sono un'eccellenza non solo dal punto di vista della didattica ma anche sul piano educativo” le parole del sindaco Ivonne Cosciotti, presente alla cerimonia. “La consegna delle borse di studio è sempre uno dei momenti più emozionanti della mia esperienza da sindaca. Premiare queste ragazze e questi ragazzi, riconoscendone il talento e l'impegno, è anche e soprattutto un investimento sulle nuove generazioni, e quindi sul futuro, perché la scuola forma i cittadini del domani. In questa occasione ci tengo a ringraziare e a complimentarmi anche con i dirigenti scolastici e i docenti per il lavoro che ogni giorno svolgono con professionalità e passione. Ringrazio anche le famiglie, i Comitati dei genitori, i Consigli d'istituto perché tutti insieme contribuiscono al raggiungimento di questi importanti obiettivi”.

Anche l’assessore alla Scuola Jessica D’Adamo ha voluto esprimere una sua riflessione: “Sono felice che con noi sul palco ci siano anche altri colleghi di giunta perché la scuola è davvero un mondo. A Pioltello abbiamo quasi 5mila studenti, 17 plessi scolastici, una realtà complessa che richiede molto lavoro e impegno da parte dei nostri dirigenti scolastici. Però anche noi assessori dobbiamo fare il nostro pezzo, ognuno secondo le proprie competenze. Questa è la direzione che ci guida e che vogliamo perseguire quella di creare una grande comunità educante che ci crede nella scuola. Oggi queste ragazze e questi ragazzi vengono premiati per gli importanti risultati raggiunti, ma nel corso della vita ci saranno anche momenti in cui per varie ragioni non si sarà in grado di raggiungere questi risultati così eccellenti. E andrà bene lo stesso. Ci tengo molto a dirlo perché a volte siamo tutti un po' compressi dalle aspettative degli altri, dei genitori, della società in generale per cui dobbiamo sempre eccellere. È giusto, ma non sempre si riesce. È una lezione che dobbiamo imparare tutti. L'importante è non demoralizzarsi mai; a volte va bene anche accontentarci di risultati meno eccellenti, ma essere consapevoli che quel risultato è stato il massimo risultato che potevamo dare in quel momento”.